Morattopoli.

Appena finito di ascoltare la trasmissione radiofonica di Radio Radio e posso dire con certezza che è una VERGOGNA tutto quello che sta emergendo! Riassumendo, Calciopoli non è mai esistita per come la conosciamo noi, tutti i dirigenti chiamavano Bergamo perchè era una cosa lecita, il telefono del designatore arbitrale era a disposizione di tutti i dirigenti e tutti, dico TUTTI, lo chiamavano per commentare errori arbitrali e/o chiedere qualche arbitro che fosse adeguato alla partita. Le schede Svizzere? Esisteva UNA sola scheda svizzera che Moggi diede a Bergamo perché aveva il sentore che i telefoni fossero sotto controllo (come realmente accaduto) e serviva solo per dialoghi privati fra Bergamo e Pairetto (questa venne usata per pochissime telefonate perché si scaricò subito e non venne mai più ricaricata). In parole povere tutti parlavano con Bergamo ma per OMERTA' nessuno ha mai avuto il coraggio di dirlo quando serviva, al processo nel 2006, lo stesso SACCHI (sbugiardato da Bergamo in diretta) ha ammesso che parlava con lui come anche tutti gli altri… Quello che per noi poteva sembrare uno scandalo (parlare con il designatore) era una pratica normale ed autorizzata. Le cene di Bergamo? Con tutti compreso l'onesto MORATTI ma erano cene di piacere, anche se quella con Moggi e Giraudo fu strumentalizzata, usata per scopi ben precisi… Alla luce di tutto ciò sembra sempre più probabile la tesi (già immaginata da me nel post più sotto "Lo scudetto degli onesti") che tutto fu architettato ad arte per eliminare una sola società, la più forte all'epoca, il cui divario non era colmabile se non in questo modo. Un grazie a LUCIANO MOGGI.